Il Brasile si e' annunciato subito alla grande:`il volo Tabatinga-Manaus e' partito con oltre un'ora di ritardo. Che non sarebbe una gran cosa, se non fosse che quel volo era l'unico di tutta la giornata da Tabatinga.
Manaus e' molto diversa da come se la immaginano i lettori di Mister No. Una citta' che si affaccia su un mare ( ormai non me la sento piu' di chiamarlo fiume, visto cosa e' diventato), con un lungomare che sembra Rimini e alberghi che sembrano Las Vegas. La zona e' frequentata da pacifiche famiglie, e se tengo lo zaino davanti non e' per paura di rapine, ma per difendere il mio povero pancino dalla letale aria condizionata. La sera e' come in qualunque spiaggia del mondo, con ragazzine di dodici anni in tiro e ragazzi che sfogano il testosterone con partite di calcio in spiaggia e accenni di rissa qua e la'. La particolarita' locale e' data dalla presenza di enormi macchinoni che girano su e giu' col portellone posteriore aperto e l'intero portabagagli occupato da casse stereo lampeggianti che liberano un numero di decibel spaventoso.
Io ormai faccio sempre piu' fatica a distinguermi dai locali, che quindi mi rivolgono la parola direttamente in brasiliano, che avra' si' la familiare cadenza del genovese, ma per quanto mi riguarda e' appena piu' comprensibile del polacco.
A quest'ora voi starete mangiando il panettone e decidendo se aprire i regali stasera o domattina. Io appena esco da questo Internet-bar vado in spiaggia a prendermi il sole e a farmi un tuffo. Domani mi imbarco per una mini-crociera per vedere com'e' da queste parti la giungla dell'Amazonas. Spero di non dovermi di nuovo cospargere di marmellata di termiti.
Auguri a tutti.
domenica 24 dicembre 2006
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2 commenti:
Prima di morire di ingigestione tra cappelletti, cappone il pesce squisito del padre di Fulvio, vitel tonneè, panettoni & pandori, una galassia multicolore di dolci e tutto ciò di commestibile che c'è in questi giorni, ti auguro un Felice natale. Se invece sei uno di quelli a cui il natale fa cagare, auguro un Porco D.o Natale a te!
Federico
Darling, fra un madeinchina e l'altro, ricorda che i tuoi orecchini sudafricani li ho su tutti i giorni, e che mi piacerebbe tantotanto un bis amercialentino di pari livello!!!!
Ti leggo ogni giorno col fiato sospeso, ma proprio non ho capito come diavolo è finita con la cucaracha rossa e rovente!!! E ddaie sbottonati un po' anche con noi non solo con i benefits inaspettati degli alberghi!
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