domenica 14 gennaio 2007

EL CHALTEN

Piu' che una citta', un enorme campo-base per alpinisti ed escursionisti estremi. Tutto viene portato da fuori, e intorno ci sono solo montagne. Alla sera non c'e' nulla da fare e se non hai la faccia scolpita nel legno e indossi qualcosa di piu' della t-shirt, a prescindere dal freddo, non sei nessuno. Quattro anni di trekking mi consentono un minimo di credibilita' sui sentieri e un qualche rispetto da parte delle guide, (specie rispetto agli ineffabili romani, intabarrati come alpini in Russia, sempre piu' simili a Toto' e Peppino e sempre piu' involontariamente immaginifici nel mescolare romanesco a spagnolo. Ultimo capolavoro: "Dondepodemosvederlosgols?")
Tutto qui e' roccia, polvere, stanchezza e vestiti poco puliti.
Si parla solo di rocce, animali, nuvole, gente precipitata, vento.

Sono felice.

1 commento:

cristina ha detto...

quanta vita tra le tue righe. quanta magia. che bello saperti felice!